È l’utilizzo più classico dello strumento fiduciario, finalizzato a garantire l’anonimato, la tranquillità e la separazione effettiva tra il patrimonio personale e quello dell’attività professionale del fiduciante, ovvero tra il patrimonio personale e quello familiare.

Il patrimonio mobiliare intestato alla fiduciaria viene gestito da un intermediario abilitato secondo le scelte e le istruzioni del fiduciante, ma il tutto avviene a nome e per mezzo della fiduciaria.

Le gestioni personalizzate hanno il valore aggiunto della consulenza finanziaria e sono concepite in modo che le istruzioni del cliente siano strettamente vincolanti e non possano essere contratte per suo conto obbligazioni che lo impegnino oltre il patrimonio investito.

L’impresa che si occupa delle gestioni personalizzate, oltre a fornire una consulenza finanziaria, ha diversi obblighi tra i quali:

  • Comportarsi con diligenza, correttezza e trasparenza nell’interesse dei clienti e per l’integrità del mercato;
  • Investire al meglio il patrimonio del cliente, razionalizzazione le scelte delle gestioni personalizzate ed operando al fine di contenere i costi a carico dell’investitore, in modo da ottimizzare il risultato di gestione anche in relazione al livello di rischio prescelto dal risparmiatore;
  • Attenersi ed eseguire le istruzioni specifiche impartite dal cliente proprietario dei titoli affidati in gestione e fornire una consulenza finanziaria professionale.