Una delle Missioni del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, ha l’obiettivo di incrementare l’inclusione e l’integrazione sociale attraverso la realizzazione o la rigenerazione di impianti sportivi che favoriscano il recupero di aree urbane. A tale scopo sono stati identificati tre cluster di intervento, suddivisi in due Avvisi pubblici di invito a manifestare interesse.

Avviso Cluster 1 e 2

L’ avviso è finalizzato a raccogliere le manifestazioni di interesse legate rispettivamente alla realizzazione di nuovi impianti ( Cluster 1)  e alla rigenerazione degli impianti esistenti (Cluster 2)

Soggetti Beneficiari

Possono partecipare alla selezione pubblica:

  • esclusivamente i Comuni Capoluoghi di Regione o Capoluoghi di Provincia con popolazione residente superiore a 20.000 abitanti e i Comuni con popolazione residente superiore ai 50.000 abitanti (Ultimo aggiornamento fonte ISTAT).

Il presente Avviso è rivolto esclusivamente agli Enti sul cui territorio sono presenti impianti di proprietà pubblica da rigenerare o proprietari delle aree su cui realizzare nuovi impianti.

Interventi finanziabili

L’avviso è finalizzato alla presentazione di proposte di intervento volte a favorire il recupero di aree urbane attraverso la realizzazione o rigenerazione di una delle seguenti tipologie di impianti sportivi:

  • impianto polivalente indoor (almeno 3 discipline sportive praticabili);
  • cittadella dello Sport, impianto polivalente prevalentemente outdoor (almeno 3 discipline sportive praticabili)
  • impianto natatorio.

Ogni ente può presentare massimo 2 proposte di intervento di cui almeno una afferente al Cluster 1.

SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili le seguenti spese, purché coerenti con le finalità dell’intervento:

a) lavori;

b) incentivi per funzioni tecniche, ai sensi dell’art. 113, comma 3, del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50;

c) spese tecniche per incarichi esterni;

d) imprevisti;

e) pubblicità;

f) attrezzature sportive nei limiti del 10 % del contributo richiesto;

g) altre voci di costo previste nei quadri economici di lavori pubblici

I lavori relativi alla tipologia d’intervento proposto devono essere aggiudicati entro 31 marzo 2023 e terminati entro e non oltre 31 gennaio 2026.

 Intensità delle agevolazioni

Il contributo a fondo perduto, fino al 100% delle spese ammissibili, può variare da un minimo di 1.500.000 € ad un massimo di 18.500.000 €,  a seconda del numero di abitanti residenti nel Comune richiedente.

Modalita’ di presentazione della domanda

Gli enti interessati dovranno far pervenire la manifestazione di interesse entro e non oltre le ore 12,00 del 22 aprile 2022 all’indirizzo PEC pnrrsport@pec.governo.it.

La procedura che sarà utilizzata per l’assegnazione di tutte le risorse previste dal PNRR è di tipo “concertativo-negoziale” e, pertanto, a seguito della presentazione delle manifestazioni di interesse, il Dipartimento per lo sport provvederà a concertare con i soggetti interessati i progetti . Le intese raggiunte tra il Dipartimento per lo sport e i soggetti che presentano le proposte di intervento ammesse al finanziamento dovranno essere formalizzate attraverso accordi, secondo le modalità previste dalla legge, contenenti la descrizione degli obiettivi e delle modalità di collaborazione tra i soggetti coinvolti.

Il finanziamento che verrà concesso ai sensi del presente Avviso sarà erogato secondo le seguenti modalità:

  • il 10% del contributo dopo l’avvenuta stipula dell’Accordo di concessione del finanziamento con l’ente locale beneficiario;
  • la restante somma può essere richiesta solo successivamente all’avvenuta aggiudicazione dei lavori e positiva verifica da parte del Dipartimento per lo Sport e viene erogata sulla base degli stati di avanzamento lavori fino al raggiungimento del 90% della spesa complessiva.
  • Il residuo 10% è liquidato a seguito dell’avvenuto collaudo e/o dell’approvazione del certificato di regolare esecuzione che dovrà comunque essere effettuato in tempo utile per consentire il pagamento entro e non oltre il primo semestre del 2026.

AVVISO CLUSTER 3

L’ Avviso è finalizzato a raccogliere le manifestazioni di interesse legate alla realizzazione di nuovi impianti o alla rigenerazione di impianti esistenti su cui sussista l’interesse sportivo/agonistico di almeno una Federazione Sportiva. Il coinvolgimento delle Federazioni consentirà una maggiore efficacia delle iniziative per la promozione della cultura sportiva e della partecipazione allo sport, garantendo uguale visibilità a tutte le discipline.

Possono partecipare alla presente selezione pubblica esclusivamente i Comuni italiani sul cui territorio sono presenti impianti di proprietà pubblica da rigenerare o proprietari delle aree su cui realizzare nuovi impianti, per i quali le Federazioni sportive manifestino l’interesse alla realizzazione degli interventi.

I Comuni proponenti dovranno dimostrare la sussistenza del particolare interesse sportivo/agonistico dell’impianto da parte di almeno una Federazione Sportiva, allegando alla domanda di partecipazione un atto formale attestante l’interesse della Federazione, sottoscritto con firma digitale dal legale rappresentante della Federazione di riferimento.

Ciascun intervento potrà ricevere un contributo massimo pari ad € 4.000.000,00.

Il Dipartimento per lo sport potrà disporre l’assegnazione di un contributo superiore ad € 4.000.000,00, in deroga al comma precedente, nel caso in cui la proposta di intervento sia oggetto di interesse formalizzato da più Federazioni Sportive in ragione della disponibilità di risorse.

Gli enti interessati, in possesso dei requisiti previsti dall’art. 3 e ss., dovranno far pervenire la manifestazione di interesse entro e non oltre le ore 12,00 del 22 aprile 2022 all’indirizzo PEC pnrrsport@pec.governo.it,

Sono ammissibili le seguenti spese, purché coerenti con le finalità dell’intervento:

1) lavori;

b) incentivi per funzioni tecniche, ai sensi dell’art. 113, comma 3, del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50;

c) spese tecniche per incarichi esterni;

d) imprevisti;

e) pubblicità;

f) attrezzature sportive nei limiti del 10 % del contributo richiesto;

g) altre voci di costo previste nei quadri economici di lavori pubblici

I lavori relativi alla tipologia d’intervento proposto devono essere aggiudicati entro 31 marzo 2023 e terminati entro e non oltre 31 gennaio 2026.