Nell’ambito dei servizi offerti da una società fiduciaria ai propri fiducianti, vi è anche quello relativo alla possibilità di sottoscrivere una polizza assicurativa sulla vita, prevedendo:

  • quale evento assicurato il decesso dell’assicurato o di entrambi gli assicurati;
  • quale beneficiario effettivo l’erede/eredi legittimi del contraente o un soggetto terzo.

Ovviamente il fiduciante conserva sempre la possibilità di disporre dei beni oggetto del mandato fiduciario.

Ai fini di una pianificazione fiscale del proprio patrimonio, ogni persona fisica usando lo schermo proposto dalla società fiduciaria, potrà diventare contraente e beneficiario di polizze vita pagando il relativo premio ad una compagnia di assicurazione.

La sottoscrizione di una polizza vita costituisce uno strumento semplice per tutelare il patrimonio, per esempio se si intende pianificare l’eredità attraverso la designazione di uno o più beneficiari che non rientrano nell’asse ereditario o differire il versamento di un capitale o di una rendita in seguito di decesso dell’assicurato, sottraendolo all’imposta sulle persone fisiche e a quella sulle successioni.

Per i detentori di patrimoni più consistenti è possibile inoltre valutare la convenienza del “Private Insurance”, vale a dire la costruzione di polizze vita ad hoc ubicate in altri paesi.