Taranto Crea è l’incentivo che sostiene la nascita e la crescita di imprese e iniziative no profit nel settore dell’industria culturale, creativa e turistica, che puntano a valorizzare le risorse culturali della Città Vecchia e delle aree limitrofe di Taranto.

Si rivolge alle micro, piccole e medie imprese dell’industria culturale, creativa e turistica, inclusi i gruppi di persone che vogliono costituire una società, e ai soggetti del terzo settore che vogliono realizzare i loro progetti di investimento nella Città di Taranto. Possono beneficiare dell’incentivo anche le reti d’impresa per progetti integrati.

Si applica agli investimenti presso una o più unità produttive situate nella Città di Taranto, funzionalmente collegate alla Città Vecchia.

In particolare:

l’incentivo Titolo II per la “Creazione di nuove imprese nell’industria culturale” finanzia:

  • team di persone fisiche che vogliono costituire un’impresa, purché la costituzione avvenga entro 30 giorni dalla comunicazione di ammissione alle agevolazioni
  • imprese costituite in forma societaria da non oltre 36 mesi, comprese le cooperative.

Sono finanziabili programmi di spesa fino a 400.000 euro. Le agevolazioni sono concesse nei limiti del regolamento de minimis e prevedono congiuntamente:

  • finanziamento agevolato a tasso zero, fino al 40% della spesa ammessa
  • contributo a fondo perduto fino al 40% della spesa ammessa

In entrambi i casi il tetto delle agevolazioni è elevabile al 45% per i progetti presentati da imprese femminili, giovanili o in possesso del rating di legalità.

l’incentivo Titolo III per lo “Sviluppo delle imprese dell’industria culturale” finanzia:

  • imprese costituite in forma societaria da non meno di 36 mesi, comprese le cooperative;

Sono finanziabili programmi di spesa fino a 500.000 euro. Le agevolazioni sono concesse nei limiti del regolamento de minimis e prevedono congiuntamente:

  • finanziamento agevolato a tasso zero fino al 60% della spesa ammessa, elevabile al 65% in caso di impresa femminile o impresa giovanile o in possesso del rating di legalità
  • contributo a fondo perduto fino al 20% della spesa ammessa, elevabile al 25% in caso di impresa femminile o impresa giovanile o in possesso del rating di legalità

l’incentivo Titolo IV per il “Sostegno ai soggetti del terzo settore dell’industria culturale” finanzia:

  • onlus
  • imprese sociali
  • organizzazioni di volontariato
  • associazioni per la promozione sociale (APS)

che presentano programmi di spesa fino a 400.000 euro.  Le agevolazioni sono concesse nei limiti del regolamento de minimis e prevedono un contributo a fondo perduto fino all’80% della spesa ammessa, elevabile al 90% in caso di impresa femminile, o impresa giovanile o in possesso del rating di legalità.

La domanda può essere inviata  esclusivamente online, attraverso la piattaforma informatica di Invitalia.