OPENTARANTOIl concorso internazionale di idee per il recupero, riqualificazione e valorizzazione della Città vecchia di Taranto rappresenta una possibile soluzione per costruire una strategia di sviluppo del centro storico che possa fare da traino ad un processo di rigenerazione urbana.

A tal fine il Concorso Internazionale mira a:

  1. Stimolare la conoscenza, attivando energie e dotazioni sommerse o sottoutilizzate;
  2. Far emergere creatività e soluzioni, raccogliendo memorie, valutazioni, suggerimenti, idee, proposte;
  3. Disporre di una visione unitaria, organica e strategica, considerando la Città Vecchia come un unico sistema composito, affrancandosi dalle esperienze del passato e arricchendo il confronto sullo sviluppo con nuovi punti di vista;

I punti di forza del territorio tarantino che il Concorso intende valorizzare sono rappresentati principalmente da:

  1. Patrimonio Culturale del Centro Storico (es. MARTA,Castello Aragonese, Rete ipogea della Città Vecchia e così via)
  2. Qualità dell’offerta enogastronomica;
  3. Unicità del sistema ambientale, caratterizzato dalla presenza del Parco delle Gravine e della civiltà rupestre,Valle d’Itria, Parco Nazionale della Murgia

Le proposte, pertanto, dovranno puntare al recupero urbanistico – nelle sue funzioni pubbliche e residenziali – della Città Vecchia, per valorizzarla anche come attrattore culturale, capace di posizionare Taranto in un sistema turistico di dimensione regionale e nazionale.

L’iniziativa sarà realizzata in collaborazione tecnico-scientifica con l’Istituto Nazionale di Urbanistica.

Inoltre, il Concorso richiede la presentazione di approfondimenti progettuali riguardanti anche la valorizzazione del patrimonio edilizio pubblico, le porte di ingresso alla città, le assi portanti del sistema insediativo nonché l’individuazione degli interventi prioritari.

Ai fini della partecipazione al Concorso le idee potranno essere presentate attraverso le seguenti declinazioni:

  • La valorizzazione delle dotazioni culturali ed ambientali;
  • La rigenerazione delle relazioni sociali e l’inclusione;
  • L’urban design e il design for all;
  • L’efficienza ecologica;
  • La mobilità integrata sostenibile;
  • L’innovazione tecnologica e l’Agenda digitale;
  • I servizi abitativi.

Il Concorso è aperto a gruppi multidisciplinari costituiti da professionisti, guidati da ingegneri o architetti, costituiti da sociologi, economisti, storici dell’architettura, archeologi, esperti di marketing territoriale, in mobilità, in processi partecipativi e di comunicazione ed in ecologia urbana.

L’iniziativa è sostenuta direttamente dal Governo e la gestione è stata affidata ad INVITALIA in coordinamento con la Struttura di Missione Poin Attrattori, L’Aquila, Taranto presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Giugno 2016