internationalCon l’entrata in vigore del decreto del Ministero dello Sviluppo Economico, D.M. 7.09.2016, ha preso il via la Riforma per l’erogazione di finanziamenti, gestiti da Simest, e destinati al sostenimento dei processi di internazionalizzazione delle PMI – fondo rotativo di cui alla Legge n.394/1981.

Le principali novità introdotte con la riforma possono essere riassunte nei punti che seguono, ovvero:

  1. riduzione del tasso agevolato al 10{841a666004a1773c1da6252e3db9d8a347cb84da317510b6502ab3a6f768be11} del tasso di riferimento Ue;
  2. riduzione dei tempi per ottenere i finanziamenti;
  3. aumento a 400.000 euro dell’importo massimo del finanziamento concedibile per i finanziamenti agevolati da destinare alla patrimonializzazione delle Pmi;
  4. riconoscimento delle spese al 100{841a666004a1773c1da6252e3db9d8a347cb84da317510b6502ab3a6f768be11} per i programmi di inserimento sui mercati extra Ue.

Le domande di agevolazione possono essere presentate via Pec con firma digitale o tramite il portale Simest. Inoltre, le imprese che intendono presentare domanda di finanziamento potranno simulare la propria valutazione al fine di avere una prima indicazione di massima sull’accesso al finanziamento e sulle relative condizioni.

Le tipologie di interventi ammissibili alle agevolazioni sono costituite da:

  1. Programmi di inserimento sui mercati extra UE e per realizzare studi di fattibilità o programmi di assistenza tecnica; in particolare per i programmi di inserimento sui mercati extra Ue sarà prevista una semplificazione in merito alle modalità per ottenere l’erogazione del finanziamento. Inoltre, alle imprese con rating più elevato verrà ridotta ulteriormente la quota minima di finanziamento da garantire, che passerà dall’attuale 40{841a666004a1773c1da6252e3db9d8a347cb84da317510b6502ab3a6f768be11} al 20{841a666004a1773c1da6252e3db9d8a347cb84da317510b6502ab3a6f768be11}. Per di più, per gli Studi di Fattibilità, finalizzati ad aiutare l’impresa a valutare l’opportunità di investire all’estero, l’importo massimo finanziabile si amplia fino a 150.000 euro per studi collegati a investimenti commerciali, e fino a 300.000 euro per studi collegati a investimenti produttivi. La durata del finanziamento sale a 4,5 anni (18 mesi di preammortamento). Allo stesso modo per i programmi di Assistenza Tecnica, ed in particolare per il finanziamento delle spese di formazione del personale in Paesi extra UE la durata del finanziamento sale a 4,5 anni (18 mesi di preammortamento);
  2. Patrimonializzazione Pmi; nel dettaglio, per le Pmi esportatrici sono state introdotte una serie di condizioni più favorevoli rappresentate dall’aumento a 400.000 euro dell’importo massimo del finanziamento concedibile e dalla possibilità di rimborsare il finanziamento in termini dilazionati;
  3. Finanziamenti agevolati per la partecipazione di Pmi a fiere e mostre in Paesi extra Ue; in riferimento a tale fattispecie con la riforma è stato eliminato il vincolo che consentiva di accedere al finanziamento solo per la “prima” partecipazione all’evento fieristico o alla mostra, ed è stata prevista la finanziabilità delle spese al 100{841a666004a1773c1da6252e3db9d8a347cb84da317510b6502ab3a6f768be11}.

Novembre 2016